18 Ottobre | 06 Novembre 2008

Vernice 18 Ottobre 2008 ore 18

Biografia

Habibollah Aghamohammadi è nato a Tabriz in Iran. Ha studiato al college e si è laureato in legge all'Università di Tabriz. Egli è Consulente Legale per una Compagnia di Assicurazioni. I colori lo fanno impazzire nella senso che lo rendono felice e sereno. Per lui l'arte è amore. Quando riesce ad addolcire le sofferenze dei bimbi bisognosi per mezzo dell'arte, riafferma il proprio amore per ella. Egli ritiene che l'arte sia la strada maestra per vivere l'amore, per praticare la filantropia e infine per giungere a Dio.

Parere della Direzione Artistica
Galleria d'Arte III Millennio

l'artista coltiva una grande passione per l'acquerello. Questa tecnica difficile e quindi poco utilizzata dalla gran massa degli artisti, per Aghamohammadi è pane quotidiano. I risultati sono eccellenti. L'acquerello è la tecnica del colore e della luce. In esso il segno è escluso o quanto meno ridotto al massimo. I colori sono protagonisti con tutte le loro sfumature e l'acqua li discerne e li riequilibra fluidamente in un ventaglio ricco di cangianze.

Aghamohammadi coglie l'essenza e lo spirito dell'acquerello. Ne asseconda la mobilità e la trasparenza e l'onora con la vivacità dei colori e degli accostamenti. In questa particolare opera appare una caratteristica entusiasmante. Sussiste, infatti, un contrasto con la negazione del colore stesso. La grafite ed il grigio, assieme al fondo, creano un'ampia area di non colore da cui emerge improvviso il colore. Tutto ciò creato con discrezione, con delicatezza con grandissima cultura e umiltà. Il risultato è commovente per grazia e trasmette grande gioia se non adirittura una certa passione mistica.

Ancora una volta si afferma che la bellezza è attorno a noi e nostro compito è quello d'uguagliarla, sublimarla, interiorizzarla. Un valore artistico che abbia fondamento e possa tramandarsi non può prescindere da una affermazione di bellezza.

comunicato stampa

vernice

filmato di presentazione